NOTTE PAUROSA

È autunno, le giornate si accorciano, i colori che ci circondano sono caldi, e tra le sue serate di  piacevole frescura, una in particolare riscuote sempre più clamore, è LA NOTTE PAUROSA DI HALLOWEEN, il 31 ottobre, festa americana, ma ormai molto presente anche da noi, festa dai colori dominanti dell’arancione ed il nero, popolata da zucche che sghignazzano, strani spiriti, fantasmi, ragni, pipistrelli, streghe, vampiri, serpenti e da tutto ciò che simbolicamente rappresenta le nostre paure. Halloween non è una festa pagana, né religiosa, ma piuttosto una celebrazione esistenziale, perché questa serata paurosa si presta ad un significato più profondo, è la notte in cui le cose più spaventose, paure, orrori, vulnerabilità sono messe in ridicolo; ci fornisce la possibilità di vivere emozioni forti, ma in modo sicuro, è solo un giorno in cui poter affrontare giocosamente con i nostri bambini paure in modo simbolico, perché non rappresentano una reale minaccia. I giochi dei bambini simulano spesso situazioni di pericolo, paure, trasgressioni, il 31 ottobre, hanno la possibilità di vivere tutto questo in modo largamente condiviso, un grande fare finta con una grande ambientazione e dove gli adulti si lasciano coinvolgere nel giocare insieme. Halloween, ha una funzione quasi liberatoria, in cui le paure si possono affrontare, combattere e sconfiggere, la notte in cui i nostri bambini possono essere e superare qualsiasi cosa, una importante palestra per quando le paure, inevitabilmente andranno affrontate realmente.  Dunque, non prendiamola così seriamente, o forse si….prendiamola seriamente!

Buon Halloween!

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